Benessere animale
Come gestirlo in inverno

M.A.I.E.R. Srl

Agricoltura e Lavoro

Con l'arrivo dell'inverno, la gestione del benessere animale diventa una priorità fondamentale per tutti gli allevatori: le basse temperature, l'umidità e le variazioni climatiche stagionali possono influire negativamente sulla salute e sulla produttività degli animali da allevamento.

Aziende agricole: gestire il benessere animale in inverno

Quali sono, quindi, le operazioni da fare in questo periodo dell’anno per assicurare il massimo benessere ai nostri animali durante i mesi più freddi?

Ecco alcuni consigli pratici.

Adeguare gli spazi di ricovero

Partiamo dalle basi: in inverno gli animali devono poter contare su ambienti protetti da freddo e intemperie. È, quindi, essenziale nelle stalle:

migliorare l'isolamento: tetti e pareti devono essere in grado di trattenere il calore, evitando correnti d'aria e infiltrazioni d'acqua

garantire una ventilazione adeguata: l'accumulo di umidità e ammoniaca può causare problemi respiratori; un ricambio d'aria controllato è fondamentale

aumentare la lettiera: l'uso di paglia o altri materiali isolanti aiuta a mantenere gli animali caldi e asciutti

Nutrizione equilibrata e più energetica

Durante l'inverno, gli animali consumano più energia per mantenere stabile la temperatura corporea. A questo scopo è importante:

fornire una dieta ricca di energia e proteine per compensare il dispendio calorico

integrare vitamine e minerali per rafforzare il sistema immunitario

garantire un accesso continuo ad acqua pulita e non ghiacciata, utilizzando sistemi di riscaldamento per abbeveratoi se necessario

Prevenire le malattie stagionali

Le condizioni invernali aumentano il rischio di infezioni respiratorie e altre patologie. Fondamentale è la prevenzione. In che modo? Ad esempio effettuando regolari controlli veterinari e vaccinando contro malattie comuni, come le infezioni polmonari. Infine è importante ridurre lo stress mantenendo stabili le condizioni ambientali e minimizzando i cambiamenti improvvisi.

Attività e movimento

Anche in inverno gli animali devono poter svolgere un minimo di attività fisica per mantenersi in buona salute. Nei periodi di stabulazione prolungata, quindi, è importante sia garantire spazi sufficienti per muoversi liberamente che offrire momenti di uscita all’aperto in giornate favorevoli, sempre con adeguata supervisione

Protezione per i soggetti vulnerabili

I soggetti più vulnerabili sono i più giovani e i più anziani, che richiedono qualche attenzione in più. Per esempio, potrebbe essere utile isolare gli spazi dedicati ai neonati per mantenere una temperatura costante e protetta ma anche monitorare frequentemente lo stato di salute degli anziani, che possono essere più suscettibili al freddo

Gestione della luce naturale e artificiale

La luce gioca un ruolo importante nel mantenere i ritmi biologici degli animali e in inverno, si sa, le ore di luce naturale sono ridotte; perciò, per il loro benessere è necessario assicurarsi che gli ambienti di stabulazione siano ben illuminati, utilizzando luci artificiali dove necessario.
Può essere inoltre una buona idea garantire una transizione graduale tra giorno e notte per evitare stress lasciando che sia la luce naturale a illuminare gli spazi interni.

Formazione e sensibilità degli allevatori

Un buon allevatore deve conoscere e soddisfare tutte le esigenze dei propri animali, per garantire loro salute e benessere costanti. Altrettanto importane è saper riconoscere i segnali di eventuale malessere negli animali. E questo vale anche per tutti coloro che, a vario titolo, lavorano in allevamento, e che devono essere adeguatamente formati al riguardo.

Il benessere animale in inverno richiede impegno e attenzione, ma è essenziale per garantire la salute degli animali e, di conseguenza, la qualità delle produzioni. Un approccio preventivo, che tiene conto di tutti gli aspetti legati all'alimentazione, agli spazi e alla salute, rappresenta la chiave per superare con successo i rigori della stagione fredda.

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