Giardinaggio
Concimiamo il prato a primavera

M.A.I.E.R. Srl

Una delle operazioni di giardinaggio più importanti che si fanno sul prato a primavera è, sicuramente, la concimazione.
Anzi, possiamo tranquillamente dire che la concimazione primaverile sia quella più importante dell’anno.

In primavera il prato si ritrova “reduce” della stagione precedente e sappiamo bene che l’inverno sa essere un periodo anche particolarmente sfidante per alcuni tipi di vegetazione.
Anche nei casi in cui l’inverno sia stato mite, il prato ne esce, comunque, sempre stressato, per questo ha bisogno delle nostre cure per tornare a crescere vigoroso e sano.

I lavori di giardinaggio da effettuare in primavera, quindi, sono volti sia a favorire la rigenerazione del prato, che in questa fase dell’anno ha bisogno sia di nutrimento per sostenere una fase di crescita particolarmente intensa, che di protezione in vista di possibili attacchi da parte di malattie fungine, sia a porre rimedio agli eventuali danni provocati dall’inverno.

La biostimolazione
Per dare supporto al prato nella riparazione dei danni provocati dal clima invernale è utile eseguire una biostimolazione a base di estratti umici e fulvici che aumentano la fertilità del terreno.
Questi trattamenti sono molto importanti; hanno lo scopo di favorire lo sviluppo degli apparati radicali e proteggono la flora batterica del terreno.

La concimazione granulare
Con l’arrivo della bella stagione e con l’aumento delle temperature l’erba, pian piano, ricomincia a crescere. Soprattutto durante le prime fasi di crescita, il prato avrà bisogno di un concime con consistenti quantità di azoto e anche con una buona percentuale di potassio, molto importante per le radici.
Diciamo che il prodotto ideale per la concimazione primaverile, per andare incontro a tutte le esigenze del prato, dovrebbe essere composto da due parti: una parte a effetto immediato, per le primissime esigenze di ripresa della crescita, ed una a lento rilascio, in grado di dare nutrimento per le successive settimane.

Prevenzione delle malattie
Come abbiamo accennato in precedenza, le cure che dobbiamo riservare al prato in primavera non si devono limitare alla concimazione in vista della ripresa della crescita, ma devono anche preservare il manto erboso dai possibili attacchi da parte delle malattie fungine.
Quali sono i trattamenti che si fanno per contrastare questa sfortunata evenienza? La prevenzione nei confronti delle malattie fungine può essere effettuata con successo facendo ricorso a prodotti del tutto naturali, ad esempio, quelli a base di microrganismi antagonisti. Citiamo i composti a base di trichoderma, che possono essere utilizzati anche in abbinamento alla biostimolazione.

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