La Raccolta delle Olive
Come si svolge e quando

M.A.I.E.R. Srl

La raccolta delle olive si svolge ogni anno a partire dal mese di Ottobre/Novembre. Non è possibile dare una data di inizio precisa in quanto, come ogni attività che si svolge in campagna questa operazione è soggetta a numerose varianti. Chi desidera ricercare la qualità inizia a raccogliere le olive nella fase di “invaiatura” o meglio quando l’oliva da verde inizia a diventare di colore scuro. In questo momento infatti le olive sono più ricche di polifenoli e di quelle proprietà nutritive che garantiscono un olio dalle alte qualità organolettiche.

Ovviamente l’invaiatura dipende dall’andamento dell’annata nell’oliveto, dalle condizioni climatiche, dalle differenti cultivar e da molte altre variabili. Per questo definire il momento in cui iniziare la raccolta è fondamentale per ogni olivicoltore.

Da sempre nelle campagne italiane, il momento della raccolta è sinonimo di festa. Un tempo le famiglie contadine si aiutavano l’un l’altra per la raccolta delle olive e una volta terminato, dopo aver portato le olive al frantoio, si riunivano per pranzi numerosi che finivano con canti e balli.

Oggi la raccolta delle olive è sicuramente meno “festosa”, la maggior parte degli olivicoltori italiani sono professionisti del settore che seguono l’oliveto con cura durante tutto l’anno e che vedono nella raccolta il momento clou del loro lavoro. Da questa dipenderà la qualità del loro olio e di conseguenza il prezzo di vendita e la sopravvivenza dell’azienda.

Per questo un’operazione che può sembrare così semplice può essere svolta in vari modi. In particolare è importante differenziare fra raccolta manuale e meccanica.

La raccolta manuale


La raccolta manuale garantisce sicuramente una selezione più attenta delle olive e può essere svolta in vari modi.

Bacchiatura


Questo metodo è molto antico ma oggi poco utilizzato perché rischia di compromettere la qualità delle olive. Consiste nel “bacchettare” i rami degli ulivi con un bastono facendo cadere le olive a terra su degli appositi teli. Purtroppo però l’oliva cadendo rischia di compromettersi e danneggiarsi mettendo a rischio la qualità dell’olio.

Brucatura


Questa tipologia di raccolta viene utilizzata soprattutto dai produttori che ricercano la massima qualità in quanto consiste nel raccogliere manualmente le olive andando a selezionare le migliori. Di contro è un metodo costoso per la manodopera impiegata e, in caso di oliveti vasti, si rischia di prolungare eccessivamente la raccolta.

Raccattatura


Anche questo è un metodo antico oggi quasi scomparso soprattutto perché si perde quasi del tutto la qualità dell’olio. Si tratta infatti di attendere semplicemente che l’oliva matura si stacchi dall’albero e cada per poi raccoglierle successivamente. Il problema è che l’oliva si stacca dal ramo quando raggiunge il massimo grado di maturazione quindi lontano dall’invaiatura (momento in cui, lo ricordiamo, le oliva hanno il maggio quantitativo di proprietà organolettiche).

La raccolta meccanica


Nel corso del tempo per velocizzare la raccolta sono nate macchine e attrezzi atti a facilitare la raccolta cercando allo stesso tempo di non danneggiare i frutti. Anche in questo caso, a seconda dello strumento utilizzato, possiamo trovare vari metodi di raccolta:

Scrollatura


Gli strumenti utilizzati per questo tipo di raccolta sono dei bracci meccanici che vanno ad avvolgere il tronco dell’albero scuotendolo; le olive vengono poi raccolte con delle apposite strutture molto simili a dei grandi ombrelli posti attorno al tronco. Questa metodologia non va a danneggiare le olive in modo notevole e permette di ricavare un olio di buona qualità.

Pettinatura


Può sembrare un nome scherzoso e simpatico ma, effettivamente con questo metodo di raccolta sembra davvero di andare a pettinare gli ulivi. Per attuare la pettinatura vengono infatti utilizzati degli appositi strumenti che vanno a pettinare i rami staccando le olive che vengono poi raccolte con appositi teli o reti attaccate sotto agli alberi. Si tratta di un metodo che velocizza notevolmente la raccolta.

Infine ricordiamo che fra gli strumenti più utilizzati per la raccolta meccanica delle olive troviamo l'abbacchiatore, un metodo che unisce la tecnica più antica della bacchiatura con le nuove tecnologie che permettono di non rovinare le olive. L'abbacchiatore può essere alimentato elettricamente, a batteria oppure dotato di un motore a scoppio che permette prestazioni molto elevate.


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