La nascita della Nardi:
La Nardi nasce nel 1895 con il primo aratro reversibile prodotto in Italia commercializzato dal fondatore Francesco Nardi fino ad arrivare ad un’ampia gamma di prodotti, tra cui l’aratro Delfino specificamente progettato per le aree del mondo a rischio desertificazione.
Una mentalità imprenditoriale notevole ha permesso alla Nardi di affermarsi in un contesto internazionale con il Gruppo sempre più impegnato nel consolidare una rete vendite ramificata, accettando e recependo nuove sfide, sia in termini di innovazione tecnica che di responsabilità sociale e ambientale.
I progetti internazionali della Nardi:
Dopo aver raggiunto la leadership nel mercato domestico, la crescita e la conseguente penetrazione commerciale all’estero sono state un continuo successo.
La Nardi ha sempre contribuito attivamente alla meccanizzazione dell’Agricoltura attraverso anche la partecipazione a grandi progetti internazionali tra i quali: Libia (1930), Somalia (1936), Albania (1938), USSR (1958), Yugoslavia (1958), Grecia (1960), Zaire (1965), Ungheria (1968), Egitto (1970), Tanzania (1971), Tunisia (1972), Iraq (1976), Nigeria (1978), Etiopia (1985), Marocco (1988), Peru e Nicaragua (1989) Cina (2008), Iraq (2009), Afghanistan (2010), Angola (2012), Georgia (2013), Sudan (2015), Eritrea (2018).
Un altro punto di forza è la realizzazione di progetti chiavi in mano che vanno dallo studio di fattibilità alla fornitura di attrezzi con messa in campo e formazione tecnica.
L'ampliamento del mercato:
Grazie dunque alla continua innovazione ed ampliamento della propria presenza nei mercati domestico e mondiale, la Nardi può essere oggi considerata uno dei maggiori produttori specializzati nel settore delle macchine agricole.
nardigroup.com